NAVIGARE NELLA
COMPLESSITA’
PURPOSE, AUTONOMIA, PADRONANZA
- Sono questi tre elementi che guidano la nostra motivazione, consentendoci di agire con efficacia e soddisfazione
ENGAGEMENT, ACCOUNTABILITY
- Ovvero, capacità di coinvolgere le persone in relazione ad una visione ecosistemica che caratterizza ogni organizzazione positiva, unita a maggior consapevolezza e coerenza nelle decisioni e nell’azione
CURA, ANTICIPAZIONE, FUTURI PREFERIBILI
- L’intenzionalità di prendersi cura della persona e del pianeta è sempre più collegata alla capacità di immaginare e anticipare nuovi futuri preferibili in ambito economico, sociale e ambientale
UN NUOVO APPROCCIO ALLA CONSULENZA IMPRENDITORIALE
HUMAN TO HUMAN MINDSET
DALLA CENTRALITA’ DEL CLIENTE ALLA CENTRALITA’ DELL’UOMO.
La grande rivoluzione del Marketing è comprendere e condividere la concezione del mondo, della vita, e della posizione in esso occupata dall’uomo a cui si rivolge. Prenderne atto significa anche costruire la propria resilienza, vale a dire costruire e mantenere nel tempo il proprio vantaggio competitivo.
Abbiamo sviluppato una metodologia che integra i principi, i riferimenti teorici e le esperienze maturate sul campo per costruire organizzazioni ecosistemiche – che abbiamo definito ORGANIZZAZIONI PESC (Positive, Esponenziali, Sostenibili e Circolari) – ovvero imprese innovative e antifragili che guardano al futuro e performano nel tempo.
Il nostro approccio è: INUSUALE – dovete essere pronti a rimettervi in gioco ed abbandonare falsi miti, credenze, a rivedere schemi mentali; RIGOROSO – sia da un punto di vista scientifico che metodologico; STRATEGICO – puntiamo a dare un contributo concreto all’evoluzione della vostra organizzazione e non ultimo PERSONALIZZATO – perché ogni organizzazione ha la sua storia, un proprio DNA culturale e manageriale che non può non essere adeguatamente considerato.
Riconoscimenti
Info
Il nostro ultimo riconoscimento: tra i 10 best business case ai PMI Awards 2022 del MIP con un progetto di innovazione sostenibile per la manifattura Pelletterie Bianchi e Nardi Spa, leader nella pelletteria fiorentina di alta gamma che fa parte della filiera del fashion Made in Italy. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Safechange e ha riguardato, in estrema sintesi:
- Assessment aziendale, definizione e realizzazione di un Progetto di Industria 4.0, distintivo, su Boomi (piattaforma Cloud di iper-integrazione e gestione workflow);
- Automazione di Supply-chain e Produzione;
- Workflow dei processi interamente disegnato sulle esperienze del cliente;
- Disegno dell’Architettura digitale, comprendente Cybersecurity e Compliance;
- Realizzazione di CRM in Cloud di nuova generazione per attività industriale e commerciale;
- Progetto Human Resources Management “FeliciLab” con Università La Sapienza;
- Formazione in sede in modalità “Action Learning”.
Cosa crediamo
Info
Le imprese sono eco-sistemi in perenne trasformazione culturale, prima che economica. La (nuova) crescita passa per il cambiamento dei modelli organizzativi. Il mondo profit può (e deve) concorrere alla creazione di un nuovo umanesimo che anticipi nuovi futuri preferibili.
La trasformazione digitale sta cambiando i paradigmi tradizionali delle imprese: nascono nuovi ruoli organizzativi, cresce il bisogno di una nuova cultura imprenditoriale centrata sul purpose e di modelli agili e aperti; cambiano anche i framework di riferimento e i protagonisti dell’innovazione, grazie a nuovi attori che promuovono il cambiamento come le startup.
Questi paradigmi presentano alle imprese nuove sfide ed evidenziano l’importanza di affrontare la trasformazione agendo su più assi, tra cui i processi, le metodologie e, appunto, l’ecosistema di riferimento.
“Esercitare una leadership efficace in un mondo complesso richiede la propensione a muoversi in ottica di bene comune e lo sviluppo di due competenze fondamentali: la capacità di comprendere il contesto in cui ci si muove (context reading) e di plasmarlo (context shaping). Le azioni dei leader devono essere generative per creare le migliori condizioni per il raggiungimento dei risultati e per la loro sostenibilità nel tempo. Non stiamo parlando di affidare la leadership a idealisti che disegnano un mondo utopico, ideologico e irrealizzabile, bensì ad architetti del futuro, consapevoli dei propri limiti, che lavorano per far emergere le migliori energie e orientare le strategie verso la sostenibilità e l’evoluzione della realtà entro cui operano.” (Alessandro Candreva)
Il nostro framework di trasformazione sistemica
Info
Da un mondo V.U.C.A (volatile, incerto, complesso e ambiguo) ad un mondo B.A.N.I (fragile, ansioso, non lineare e incomprensibile).
Ovvero, da un modello nato oltre 30 anni fa, che si limita a fotografare l’”as-is” senza darci uno spiraglio programmatico sul futuro, a nuovi stili di interpretazione del presente che – con occhi nuovi e liberi da paradigmi e intuizioni non più attuali – ci consentano di affrontare con fiducia un futuro organizzativo e competitivo tanto incerto e demanding.
Le decisioni tecnologiche e sostenibili svolgeranno un ruolo cruciale nella capacità delle organizzazioni di differenziarsi, di sbloccare nuove opportunità attraverso modelli di business innovativi. Per affrontare con successo le sfide del cambiamento occorre avere, quindi, il coraggio di andare oltre una concezione statica del business, frutto di modelli decisionali e prassi che ostacolano la competitività delle aziende.
Le imprese più coesive e collaborative, cioè le imprese che hanno saputo stringere una forte relazione con il territorio ed il contesto (dipendenti, fornitori, competitor, clienti, istituzioni…) sono quelle che sanno rispondere in modo flessibile e proattivo alle crisi e più in generale sanno cogliere ed interpretare con rapidità i cambiamenti in atto, trasformando i problemi in opportunità. Per questo abbiamo ideato un framework operativo che aiutasse queste realtà ad essere sempre più coerenti, congruenti e performanti.
Lo abbiamo chiamato il framework delle 5i:
Integralità – le sfide della “transizione green” ci obbligano a prendere coscienza del fatto che la sostenibilità o è integrale, o non è sostenibilità;
Ibridazione – ad ogni livello, dal mix di competenze per governare la complessità ai nuovi scenari dello sviluppo tecnologico in chiave antropocentrica;
Integrazione – che possiamo anche tradurre in approccio sistemico che privilegia il tutto rispetto alla singola parte che lo compone, ovvero la capacità e sensibilità di saper cogliere la natura circolare del mondo in cui viviamo;
Inclusione – il fattore chiave, l’interruttore di tutto il sistema, la sola che possa sconfiggere le ineguaglianze che bloccano lo sviluppo economico-sociale;
e per finire Innovazione sostenibile – ovvero l’innovazione al servizio della sostenibilità come paradigma generativo che sovverte l’ordine precostituito, sia che si tratti di un habitus mentale, sia che si tratti di uno status acquisito; vera parola chiave che sintetizza l’evoluzione della visione del cluster in cui transizione digitale e ambiente favoriscono la coniugazione tra crescita e sviluppo organizzativo. Parlare di mera innovazione (spesso soltanto fine a se stessa) oggi non ha francamente senso.
FROM INSIGHT
IL LEGAME TRA ETICA ED ECONOMIA NELLA GIVING ECONOMY
Il legame tra etica ed economia, mai come in questo delicato momento storico, deve tornare ad appassionarci, come cittadini innanzitutto, ben sapendo che l’economia altro non è che una delle dimensioni dell’etica
GIVING ECONOMY: IL CASO GOODIFY
Stiamo vivendo una fase di profonda trasformazione sociale del capitalismo, una fase cioè di transizione in cui i bisogni, i desideri e i sogni dei clienti stanno cambiando radicalmente, focalizzati sullo scopo, la passione e l’esperienza, più che sui bisogni materiali.
QUANDO LA CREATIVITA’ INCONTRA L’INNOVAZIONE SOCIALE
La sfida consiste nell’affrontare l’intreccio tra la creatività come dote dei singoli individui e l’innovazione, come fenomeno collettivo. La creatività, a livello organizzativo, è sia un atto sociale, che un atto di costruzione sociale: in un futuro preferibile qualsiasi tipologia di organizzazione sarà creativa (o non sarà).
CORPORATE SUSTAINABILITY + INNOVATION
SOSTENIBILE, INCLUSIVA E DIGITALE: ECCO L’IMPRESA DEL FUTURO
Abitiamo in un mondo molto complesso, che sfida le nostre intelligenze e richiede maggiori capacità di lettura e interpretazione. Un mondo che non lascia spazio a chi è vittima dei propri schemi mentali.
Il Covid-19 ha solo accelerato il passaggio verso la nuova era dell’abbondanza (S. Ismail) e dell’integrazione sistemica (Agenda 2030 dell’ONU).
La nostra forza
01. È creare valore. Crediamo nella tecnologia delle idee. Utilizziamo strumenti all’avanguardia per aiutarvi a traghettare la vostra organizzazione dall’oceano rosso della competion all’oceano blu della coopetition.
02. Aiutiamo le aziende a coniugare crescita economica e sviluppo organizzativo. Disegniamo aziende positive che guardano in modo proattivo alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Comunichiamo al mercato la loro unicità in maniera etica e responsabile.
COSA FACCIAMO
01. Un partner unico per progetti unici: siamo un team di designers specializzati in Corporate Sustainability Management, Communication & Marketing H2H, Business Innovation Design e Change Management.
02. Uniamo Mindset, Management, Process & Training seguendo modelli, metodologie e principi sistemici e adottando framework innovativi: dall’analisi alla progettazione alla realizzazione delle soluzioni individuate, fino all’affiancamento formativo specialistico condotto direttamente nel sito lavorativo.

FIRM OF ENDEARMENT
Siamo una “Firm of endearment”. Cosa significa? Amiamo prenderci cura dell’essere, del noi, del nostro ambiente, dei nostri partner, dei nostri clienti e dei nostri non-clienti, dei giovani e dei non-giovani, delle nostre idee e di quelle altrui… Crediamo nella felicità come strategia organizzativa in grado di generare un ecosistema positivo per gli individui, la comunità ed il territorio di appartenenza.