NAVIGARE NELLA
COMPLESSITA’
PURPOSE, AUTONOMIA, PADRONANZA
- Sono questi tre elementi che guidano la nostra motivazione, consentendoci di agire con efficacia e soddisfazione
ENGAGEMENT, ACCOUNTABILITY
- Ovvero, capacità di coinvolgere le persone in relazione ad una visione ecosistemica che caratterizza ogni organizzazione positiva, unita a maggior consapevolezza e coerenza nelle decisioni e nell’azione
CURA, ANTICIPAZIONE, FUTURI PREFERIBILI
- L’intenzionalità di prendersi cura della persona e del pianeta è sempre più collegata alla capacità di immaginare e anticipare nuovi futuri preferibili in ambito economico, sociale e ambientale
ANEWAY: Un partner unico
per progetti unici
HUMAN TO HUMAN MARKETING
DALLA CENTRALITA’ DEL CLIENTE ALLA CENTRALITA’ DELL’UOMO.
La grande rivoluzione del Marketing è comprendere e condividere la concezione del mondo, della vita, e della posizione in esso occupata dall’uomo a cui si rivolge. Prenderne atto significa anche costruire la propria resilienza, vale a dire costruire e mantenere nel tempo il proprio vantaggio competitivo.
Abbiamo sviluppato una metodologia che integra i principi, i riferimenti teorici e le esperienze maturate sul campo per costruire organizzazioni ecosistemiche – che abbiamo definito ORGANIZZAZIONI PESC (Positive, Esponenziali, Sostenibili e Circolari) – ovvero imprese innovative e antifragili che guardano al futuro e performano nel tempo.
Il nostro approccio è: INUSUALE – dovete essere pronti a rimettervi in gioco ed abbandonare falsi miti, credenze, a rivedere schemi mentali; RIGOROSO – sia da un punto di vista scientifico che metodologico; STRATEGICO – puntiamo a dare un contributo concreto all’evoluzione della vostra organizzazione e non ultimo PERSONALIZZATO – perché ogni organizzazione ha la sua storia, un proprio DNA culturale e manageriale che non può non essere adeguatamente considerato.
Cosa abbiamo capito
Info
Da un mondo V.U.C.A (volatile, incerto, complesso e ambiguo) ad un mondo B.A.N.I (fragile, ansioso, non lineare e incomprensibile).
Ovvero, da un modello nato oltre 30 anni fa, che si limita a fotografare l’”as-is” senza darci uno spiraglio programmatico sul futuro, a nuovi stili di interpretazione del presente che – con occhi nuovi e liberi da paradigmi e intuizioni non più attuali – ci consentano di affrontare con fiducia un futuro organizzativo e competitivo tanto incerto e demanding.
Le decisioni tecnologiche e sostenibili svolgeranno un ruolo cruciale nella capacità delle organizzazioni di differenziarsi, di sbloccare nuove opportunità attraverso modelli di business innovativi. Per affrontare con successo le sfide del cambiamento occorre avere, quindi, il coraggio di andare oltre una concezione statica del business, frutto di modelli decisionali e prassi che ostacolano la competitività delle aziende.
Le imprese più coesive e collaborative, cioè le imprese che hanno saputo stringere una forte relazione con il territorio ed il contesto (dipendenti, fornitori, competitor, clienti, istituzioni…) sono quelle che sanno rispondere in modo flessibile e proattivo alle crisi e più in generale sanno cogliere ed interpretare con rapidità i cambiamenti in atto, trasformando i problemi in opportunità.
Cosa crediamo
Info
Esercitare una leadership efficace in un mondo complesso richiede la propensione a muoversi in ottica di “bene comune” e lo sviluppo di due competenze fondamentali: la capacità di comprendere il contesto in cui ci si muove (context reading) e di plasmarlo (context shaping). Le azioni dei leader devono essere generative per creare le migliori condizioni per il raggiungimento dei risultati e per la loro sostenibilità nel tempo. Non stiamo parlando di affidare la leadership a idealisti che disegnano un mondo utopico, ideologico e irrealizzabile, bensì ad architetti del futuro, consapevoli dei propri limiti, che lavorano per far emergere le migliori energie e orientare le strategie verso la sostenibilità e l’evoluzione della realtà entro cui operano. (Alessandro Candreva)
Le imprese sono eco-sistemi in perenne trasformazione culturale, prima che economica. La (nuova) crescita passa per il cambiamento dei modelli organizzativi. Il mondo profit può (e deve) concorrere alla creazione di un nuovo umanesimo che anticipi nuovi futuri preferibili.
La trasformazione digitale sta cambiando i paradigmi tradizionali delle imprese: nascono nuovi ruoli organizzativi, cresce il bisogno di una nuova cultura imprenditoriale centrata sul purpose e di modelli agili e aperti; cambiano anche i framework di riferimento e i protagonisti dell’innovazione, grazie a nuovi attori che promuovono il cambiamento come le startup.
Questi paradigmi presentano alle imprese nuove sfide ed evidenziano l’importanza di affrontare la trasformazione agendo su più assi, tra cui i processi, le metodologie e, appunto, l’ecosistema di riferimento.
Il nostro framework di trasformazione sistemica
Info
Lo abbiamo chiamato il framework delle 5i:
Integralità – le sfide della “transizione green” ci obbligano a prendere coscienza del fatto che la sostenibilità o è integrale, o non è sostenibilità;
Ibridazione – ad ogni livello, dal mix di competenze per governare la complessità ai nuovi scenari dello sviluppo tecnologico in chiave antropocentrica;
Integrazione – che possiamo anche tradurre in approccio sistemico che privilegia il tutto rispetto alla singola parte che lo compone, ovvero la capacità e sensibilità di saper cogliere la natura circolare del mondo in cui viviamo;
Inclusione – il fattore chiave, l’interruttore di tutto il sistema, la sola che possa sconfiggere le ineguaglianze che bloccano lo sviluppo economico-sociale;
e per finire Innovazione (sostenibile) – ovvero l’innovazione al servizio della sostenibilità come paradigma generativo che sovverte l’ordine precostituito, sia che si tratti di un habitus mentale, sia che si tratti di uno status acquisito; vera parola chiave che sintetizza l’evoluzione della visione del cluster in cui transizione digitale e ambiente favoriscono la coniugazione tra crescita e sviluppo organizzativo. Parlare di mera innovazione (spesso soltanto fine a se stessa) oggi non ha francamente senso.
FROM INSIGHT
I NUOVI VANTAGGI COMPETITIVI: INNOVAZIONE SOSTENIBILE E FORMAZIONE 4.0
Accedere ai fondi del PNRR non è facile, né scontato. Richiede un approccio progettuale serio e strutturato. Progettualità e capacità di progettazione richiedono dunque competenze specifiche ed un mindset che non si improvvisano. Ma soprattutto richiedono un “disegno” di tipo trasformativo ben definito.
PARAFRASANDO CHOMSKY, UN IMPRENDITORE COMPETENTE È UN IMPRENDITORE FELICE?
Il dibattito sempre aperto e attuale che fin dagli anni Novanta si è svolto intorno al concetto di Hibrid manager (T-shaped o Comb-shaped?) non è altro che la riproposizione di una domanda semplice, ma quanto mai attuale: quali competenze occorre, oggi, avere per guidare un’organizzazione nell’epoca dell’innovazione e della sostenibilità?
LA FINE (DELLA DIGNITÀ) DEL LAVORO?
In una fase storica particolarmente difficile come questa, in pieno conflitto tra esigenze di salvaguardia della salute e contenimento della crisi economica innestata dalla pandemia, per aprirsi ad un futuro preferibile bisogna avere il coraggio di rileggere il conflitto uomo-natura alla luce della perdita della centralità del lavoro come asse portante del nostro essere al mondo e nel mondo. Verso quali paradigmi nuovi ci spinge l’evoluzione sociale?
BUSINESS INNOVATION DESIGN
SOSTENIBILE, INCLUSIVA E DIGITALE: ECCO L’IMPRESA DEL FUTURO
Abitiamo in un mondo molto complesso, che sfida le nostre intelligenze e richiede maggiori capacità di lettura e interpretazione. Un mondo che non lascia spazio a chi è vittima dei propri schemi mentali.
Il Covid-19 ha solo accelerato il passaggio verso la nuova era dell’abbondanza (S. Ismail) e dell’integrazione sistemica (Agenda 2030 dell’ONU).
La nostra forza
01. È creare valore. Crediamo nella tecnologia delle idee. Utilizziamo strumenti all’avanguardia per aiutarvi a traghettare la vostra organizzazione dall’oceano rosso della competion all’oceano blu della coopetition.
02. Aiutiamo le aziende a coniugare crescita economica e sviluppo organizzativo. Disegniamo aziende positive che guardano in modo proattivo alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Comunichiamo al mercato la loro unicità in maniera etica e responsabile.
COSA FACCIAMO
Siamo un team di designers specializzati in Marketing H2H, Business innovation design e Change management.
COSA CI CONTRADDISTINGUE
Uniamo Design & Execution: dall’analisi alla progettazione, alla realizzazione di soluzioni High Tech.
Programmiamo le attività di formazione in base ad un programma di Action learning condotto nel sito lavorativo.

ABOUT ANEWAY
Siamo nati nel 2017 con l’intento di sviluppare una nuova cultura d’impresa centrata sull’innovazione digitale, culturale, sociale e di valore. Un approccio che coniuga l’efficienza delle performance con una visione sostenibile e umanistica del business. Crediamo nella felicità come strategia organizzativa in grado di generare un ecosistema positivo per gli individui, la comunità ed il territorio di appartenenza.
“Non è detto che la felicità significhi una vita senza problemi. La vita felice viene dal superamento dei problemi, dalla lotta contro i problemi, dal risolvere le difficoltà, le sfide.” (Zygmunt Bauman).